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Trasformazione aziendale

Come una paninoteca spiega il valore dell'osservabilità nelle operazioni IT

Articolo 13 nov 2023 Tempo per leggere: min
Di Tiago Dias Generoso

La mia paninoteca preferita profuma di pancetta sfrigolante e pane appena sfornato.

Questo piccolo negozio brulica di attività sette giorni su sette. La gente preferisce il classico hamburger condito con formaggio, pancetta e uovo fritto.

I panini sono deliziosi, ma ciò che più mi colpisce è come il negozio riesca a mantenere un funzionamento così perfetto. I clienti soddisfatti traggono vantaggio dal perfetto coordinamento di tutto, dall'inventario all'ordine, dall'assemblaggio e dal checkout al controllo qualità e altro ancora. Mi fa pensare all'osservabilità nelle operazioni IT per le grandi aziende.

Indipendentemente dal settore, le organizzazioni devono comprendere i comportamenti dei clienti, le preferenze, i periodi di grande richiesta, i colli di bottiglia nel sistema e altri fattori che influiscono sui profitti. I dati relativi a questi fattori favoriscono i risultati aziendali, ma ho notato che molte aziende hanno ancora difficoltà a ottenere il massimo dai propri dati. Ecco perché sono così appassionato del concetto e della pratica dell'osservabilità nelle operazioni IT.

L'osservibilità consente al tuo team di avere una visione chiara dell'ecosistema tecnologico della tua azienda. Consente ai team tecnologici di individuare i problemi, ottimizzare le prestazioni, tagliare i costi, ridurre il carbon footprint e promuovere l'innovazione, contribuendo a garantire un'esperienza cliente senza soluzione di continuità.

In un ambiente in cui i CTO devono fornire risultati aziendali attraverso la tecnologia, l’osservabilità diventa l'ingrediente segreto della salsa IT. (gioco di parole)

L'osservabilità è più che un semplice monitoraggio

Una delle percezioni errate più comuni sull’osservabilità è che si tratti semplicemente di monitoraggio, ma non lo è affatto. L'osservabilità riguarda la raccolta di dati da vari aspetti del sistema e l'utilizzo dell'apprendimento automatico e dell'intelligenza artificiale per ottenere informazioni utili. L’osservabilità contestualizza il monitoraggio.

Elementi costitutivi dell'osservabilità

Gli elementi costitutivi dell'osservabilità sono tracce, metriche e log. Le tracce sono particolarmente potenti. Una traccia mostra come una richiesta o un'attività si muove tra le numerose parti connesse di un sistema IT. Le tracce mostrano il flusso di dati e processi e il modo in cui i diversi componenti e servizi interagiscono.

Nella paninoteca, un ID di traccia può essere un numero di tavolo. Tutto ciò che accade durante la tua visita viene associato al numero del tuo tavolo. Allo stesso modo, per le operazioni IT, traccia le metriche dei collegamenti e i registri di una sessione utente. Ciò può essere fondamentale per identificare i colli di bottiglia e migliorare l'esperienza utente. Il team tecnico può utilizzare le tracce per individuare e risolvere i problemi in modo più efficiente, riducendo il tempo e le risorse necessari per rilevare e risolvere i problemi.

Nel contesto di una pagina web, ad esempio, una traccia può consentire al team di identificare i tempi di risposta dell'applicazione e ottenere informazioni dettagliate sull'esperienza di un cliente che sta utilizzando la pagina web. Senza tracce e una pratica di osservabilità, l’impatto a valle di scarse prestazioni o errori del sistema potrebbe non essere chiaro.

Cinque miti sull'osservabilità nelle operazioni IT

Mito 1: L'osservabilità è sempre costosa
Questo, semplicemente, non è vero. Sono disponibili diverse soluzioni di osservabilità convenienti, tra cui molte opzioni open source. I costi variano a seconda dei requisiti di automazione, dell'intelligenza alla base, della facilità di implementazione e di altri fattori. Considera l'osservabilità come un investimento che ripaga aiutandoti a evitare costose interruzioni e problemi di prestazioni.

Mito 2: l'osservabilità può essere ottenuta installando uno strumento
Sì, esistono strumenti di osservabilità, ma questa richiede anche nuovi modi di lavorare. Gli strumenti di osservabilità non avranno un impatto significativo se non saranno incorporati nei modelli operativi e negli obiettivi aziendali.

Mito 3: L'osservabilità riguarda solo le grandi imprese
Le interruzioni, i problemi di prestazioni e i costi operativi sono problemi significativi per le organizzazioni di ogni tipo e dimensione. L’osservabilità può aiutare indipendentemente dal settore.

Mito 4: L'osservabilità riguarda solo i team tecnici
Comprendendo come funzionano i tuoi sistemi e le loro prestazioni, tutti, dai manager ai team di vendita ai rappresentanti del servizio clienti, possono prendere decisioni migliori.

Mito 5: Osservabilità e osservabilità dei dati sono la stessa cosa
Sebbene entrambe condividono l'idea fondamentale di rendere le cose "osservabili", l'osservabilità dei dati si concentra principalmente sulla garanzia della qualità dei dati generati dall'IT.Questi dati di qualità consentono alle organizzazioni di prendere decisioni informate. L'osservabilità dei dati mira a individuare le cause primarie dietro l'assenza di dati di alta qualità, che possono includere errori umani, corruzione dei dati, malfunzionamenti del sistema o altri fattori.

Come esempio di osservabilità in azione, considera l'esperienza di un cliente che ha affrontato il complesso compito di gestire 1.600 applicazioni aziendali per oltre 280.000 utenti globali.

Una storia di successo in materia di osservabilità

Come esempio di osservabilità in azione, si consideri l'esperienza di un cliente che ha affrontato il complesso compito di gestire 1.600 applicazioni aziendali per oltre 280.000 utenti globali. Per affrontare la sfida, l'azienda è passata a un ecosistema di cloud ibrido.

Con un grande numero di componenti, pod e container, l’azienda doveva rendere l’osservabilità parte del programma. In caso contrario, sarebbe stato impossibile comprendere le prestazioni dell'infrastruttura cloud ibrida, semplificare le operazioni o ottimizzare le risorse.

Una sinfonia di osservabilità, AIOps, IT sostenibile e pratiche FinOps ha prodotto risultati straordinari per il cliente.

  • Risoluzione rapida dei ticket applicativi e infrastrutturali
  • Analisi accelerata delle cause primarie
  • Riduzioni del consumo di risorse e del carbon footprint
Call to Action: Come iniziare

Passaggio 1. Valuta la tua preparazione all'osservabilità comprendendo gli strumenti e le tecnologie utilizzate dall'azienda, come vengono utilizzati i dati IT, la qualità dei dati e se l'azienda è soddisfatta dei risultati in termini di prestazioni e affidabilità. Questo ti aiuterà a dare priorità alle aree di interesse per l'avvio di un programma di osservabilità

Passaggio 2. Definisci i tuoi obiettivi di osservabilità. Cosa vuoi ottenere con l'osservabilità?  Ad esempio, utilizza i dati IT per prendere decisioni migliori, ridurre i costi, migliorare le prestazioni e l'affidabilità dei sistemi, migliorare la soddisfazione dei clienti e allineare business e tecnologia.

Passaggio 3. Scegli gli strumenti e le tecnologie di osservabilità più adatti. Le tue esigenze, il tuo budget, le capacità del team e l'esperienza con la tecnologia saranno tutti fattori determinanti. Esegui ricerche sui fornitori, chiedi casi di successo, prova le prove gratuite e crea confronti tra gli strumenti.

Passaggio 4. Prevedi gli ostacoli che potresti incontrare. L'osservabilità non è un progetto unico e richiede un cambiamento culturale. Avrai bisogno del consenso dei dirigenti e del team per adottare nuovi modi di lavorare. Ciò potrebbe non accadere immediatamente.

L’osservabilità è un gioco a lungo termine. Adottalo per aiutare la tua organizzazione a rimanere resiliente e focalizzata sul cliente, e proprio come una paninoteca ben gestita, farete in modo che i clienti tornino ancora.

Tiago Dias Generoso, Distinguished IT Architect | Senior SRE | Master Inventor con sede a Pocos de Caldas, Brasile.